\\ Premio Miglior Cronista
Ileana Sciarra
Adnkronos

Ileana Sciarra nasce a Pescara, in un borgo di pescatori. Studia a Roma dove si laurea all’università la Sapienza con il massimo dei voti con una tesi sperimentale sul ‘Coverage mediatico della seconda guerra del Golfo’ raccontata dal Tg1. Per scrivere la sua tesi ottiene, sotto la direzione di Clemente Mimun, uno stage di 5 settimane, ma resta nel telegiornale della Rete ammiraglia Rai quasi quattro mesi, in forza alla redazione cronaca prima e esteri poi. Mentre ultima la tesi vince un concorso nato dalla partnership tra Mediaset, Telecom e l’ateneo La Sapienza per disegnare la televisione che verrà con la nuova piattaforma digitale, occupandosi della ‘rivoluzione’ che investirà i tg, mettendone a punto format innovativi per il 'Laboratorio Comunicazione e nuovi contenuti'.
Dopo la laurea si trasferisce a Milano dove inizia la sua ‘avventura’ all’Adnkronos, occupandosi di Borsa, economia e finanza, cronaca e giudiziaria, politica locale. È il jolly della redazione 'meneghina': qui ottiene il suo primo contratto e subito dopo il praticantato a Roma, all’Adnkronos Salute. Inizierà ad occuparsi di medicina, prendendo parte a congressi scientifici internazionali in ogni angolo del pianeta, ma soprattutto di malasanità, perché è la cronaca il suo pallino, da sempre la sua più grande passione. Lavorando all’Adnkronos Salute metterà a segno parecchie inchieste sulle storture e le disfunzioni del Servizio sanitario nazionale, e sarà la prima cronista a procurarsi le radiografie di Stefano Cucchi, quando il caso Cucchi non era ancora diventato uno scandalo nazionale: furono soprattutto quelle lastre delle ossa fracassate del giovane trentunenne romano ad accendere i riflettori dei media.
Nel 2011 passa alla redazione politica e diventa giornalista parlamentare con la qualifica di vicecaposervizio. Si occupa inizialmente di Lega Nord - dando per prima la notizia delle dimissioni di Umberto Bossi da segretario del Carroccio - poi inizia a scrivere e raccontare l’ascesa del M5S ancor prima dell’approdo del Movimento in Parlamento. Quando i 5 Stelle entrano nelle istituzioni, si 'imbuca' nelle prime riunioni e assemblee di deputati e senatori grillini, riportando quel che accade dentro la 'pancia' di un Movimento entrato nel corpo vivo delle istituzioni. Racconta giorno dopo giorno la metamorfosi del M5S: scopre la 'parentopoli' nel partito di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, riporta la decisione dei vertici di dotarsi di una 'segreteria' sconfessando il verbo dell''uno vale uno', rivela la riunione in cui Casaleggio, prima di morire, indica ai fedelissimi la rotta da seguire, anticipa di un giorno la notizia delle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico del Movimento.
Con la vittoria dei 5 Stelle alle elezioni del 2018, passa a Palazzo Chigi dove inizia ad occuparsi del governo. Prima il Conte I, poi il Conte II, dunque l’avvento dell’esecutivo guidato da Mario Draghi. Racconterà la pandemia anticipando la notizia del lockdown in cui sta per precipitare il Paese e sarà la prima cronista a 'battere' la notizia della vittima numero uno di Covid in Italia, nel paesino veneto di Vò Euganeo, con un flash d'agenzia destinato ad entrare nella Storia del Paese.
