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\\ Premio per la Stampa Periodica

Danda Santini

Direttrice iO Donna

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Alessandra Santini detta Danda nasce a Milano nel 1960 e nonostante la passione per la contemporaneità si laurea in Lettere Classiche alla Statale di Milano. Negli anni universitari Inizia a collaborare con Chérie Moda e La Gazzetta Ticinese, dove si occupa di cinema. Risponde a un annuncio sul Corriere dove una casa editrice cerca redattrici di moda e approda ad Arpel Fur, mensile di moda specializzato in pellicceria. Siamo negli anni Ottanta, si comincia a parlare di made in Italy e di moda italiana. Grazie a un corso di giornalismo di moda creato dalla società Marzotto di Valdagno con Francesco Alberoni per riempire un vuoto di specializzazione, vince uno stage di sei mesi al mensile Moda, edito da Eri-Rai. Di lì, inizia il praticantato a Casaviva (Mondadori).

Poco dopo, nel 1987, lo stesso anno in cui nacque Donna Moderna e vennero portate in Italia Elle e Marie Claire, è tra i redattori del neonato settimanale femminile Eva (Edimoda-Rusconi), una sfida controcorrente di femminile impegnato. Ma il giornale, diretto da Francesco Cevasco, viene repentinamente chiuso da Edilio Rusconi dopo solo 5 mesi di vita.

Vittorio Corona la richiama a Moda. Si occupa di costume e attualità e scrive molto: Mirella Pallotti si accorge di lei e da neodirettrice del settimanale Anna (ex Annabella, Rizzoli), le offre il posto di caposervizio nell’area psicologia e relazioni. Pallotti ha come vicedirettrice Marisa Deimichei, un incontro fortunato per Santini: tra le due nasce un’ottima intesa (e una grande amicizia) e quando Deimichei passa in Mondadori come direttrice editoriale nel 1995, la chiamerà prima come caporedattore centrale di Starbene e poi le lascerà la guida del settimanale di salute e benessere nel 1998. Ha 38 anni ed è la sua prima direzione.

Nel marzo 2002 arriva il momento di Glamour Italia (Condé Nast), subentrando a Valeria Corbetta passata a Flair (Mondadori). Due anni dopo, Bernard Mellano, il patron di Hachette che ha da poco acquisito la Rusconi da Alberto Rusconi, la sceglie per dirigere Elle Italia quando Daniela Giussani lascia. A Elle Santini rimarrà per 14 anni, lanciando il sito della testata, le brand extension, e assumendo anche la direzione editoriale del nuovo Gioia!

Dal 2015 è membro del programma Women in the Boardroom, creato dall’associazione di aziende Valore D per promuovere l’accesso femminile nei consigli di amministrazione e negli organi direttivi.  

Dal marzo 2018 è direttrice di iODonna, il femminile del Corriere della Sera, e direttrice editoriale del mensile Amica.

Grande amante del lavoro di giornalista, del lavoro in redazione e del lavoro di gruppo, Santini è sempre stata vicina ai temi femminili e ai diritti delle donne. Tre figli, buona sciatrice ma pessima cuoca, ambientalista in bicicletta, non si arrende all’idea che il mestiere di giornalista sia sempre più in difficoltà.

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