top of page

\\ Premio Giornalista Economico
Alessandra Ricciardi
Giornalista Italia Oggi

 

RICCIARDI SX_edited.jpg

"I fatti separati dalle opinioni". La massima, coniata da Lamberto Sechi, compare nella testata di Italia Oggi, giornale politico, economico e giuridico nel quale sono entrata da giovane laureata, e nel quale ho deciso di restare anche quando i tornanti della professione mi avrebbero consentito di fare scelte diverse.


Nella espressione di Sechi ho ritrovato la matrice di un giornalismo serio che è nutrimento indispensabile per un Paese realmente democratico, in cui vige il pluralismo delle idee, in cui la libertà di opinione va esercitata ma distintamente rispetto al dovere di raccontare i fatti, che devono essere verificati e narrati nel modo più oggettivo possibile, scevro da strumentalizzazioni. Un giornalismo in cui vi è un unico vero padrone: il lettore. È il mestiere che ho la fortuna di poter praticare in una redazione di straordinarie competenze e sotto la guida di un ineguagliabile direttore, Pierluigi Magnaschi.

​

Mi sono laureata in Giurisprudenza con una tesi su "Il segreto istruttorio e la libertà di stampa", relatore Giovanni Conso, già ministro della giustizia e giudice della Corte costituzionale, indimenticabile maestro di legalità e libertà. 

Dopo alcune collaborazioni con Il popolo e Il tempo per le pagine della cultura e della cronaca, arrivo a Italia Oggi dove mi occupo di giustizia, con una serie di inchieste sulla infinita durata dei processi penali in alcuni dei tribunali più importanti del Paese. Sono gli anni in cui collaboro anche alla nascita di AziendaScuola, il primo settimanale cartaceo dedicato esclusivamente all’istruzione e all’università, due settori su cui il giornale decide di investire per la rilevanza che il capitale umano ha ai fini dello sviluppo anche economico del paese. Un’intuizione che, dopo 20 anni, è sempre attuale.

​

Negli anni Duemila collaboro a Class, il mensile di Class editori, con una serie di interviste a personalità del mondo dell’arte e delle scienze; intanto, seguo la Croce Rossa con una indagine sul presunto utilizzo di fondi per la liberazione degli ostaggi italiani in Iraq; quindi, è la volta della riforma della Protezione civile; da giornalista parlamentare accreditata presso il Senato racconto le leggi di Bilancio e le riforme istituzionali di diversi governi.


Tra il 2008 e il 2012 mi occupo tra l’altro di lavoro pubblico e svelo in anteprima le carte riservatissime della nascitura riforma Brunetta, con cui l’allora governo tentò la strada della meritocrazia.
Con la nomina a caposervizio, assumo la responsabilità del settimanale Azienda Scuola in un connubio che diventa sempre più forte negli ultimi anni con il giornalismo economico.


Su incarico del direttore, dal 2020 inizio a curare interviste a personaggi del mondo politico, sociale e dell’economia, capaci di indagare e spiegare le evoluzioni di un mondo sempre più globale, in cui sono andate in frantumi le certezze dei vecchi assetti e in cui i nuovi sono ancora tutti da costruire. Gli anni della pandemia rappresentano, nella loro drammaticità, un nuovo capitolo da raccontare del rapporto tra politica e cittadini su temi decisivi, quali la salute pubblica, la sicurezza e la libertà.
Dal 2023 ho la contitolarità della rubrica quotidiana “l’Analisi”, in cui mettere a fuoco i punti chiave dei fatti politici, con una particolare attenzione alle implicazioni economiche anche internazionali che gli stessi rivestono.


Di base resta una costante: l’entusiasmo di ricostruire i fatti e di spiegarli con onestà ai lettori.

Hero-Immagini-payoff-3.jpg

© 2025 by Fondazione Biagio Agnes

  • Facebook - Bianco Circle
  • Instagram - Bianco Circle
bottom of page